Odissea torna libera!
L’hanno voluta chiamare Odissea. Per le traversìe che ha vissuto prima di poter tornare nel suo habitat naturale ma, soprattutto, per il Progetto Odisseo che ha trasformato la liberazione di un esemplare di Caretta caretta in una festa-spettacolo per bambini e ragazzi…
Un momento di meraviglia e di educazione ambientale e sostenibilità, condotta da Legambiente Circolo Lojacono, in collaborazione con il CReTaM e con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia
La giornata di oggi rappresenta la chiusura di un percorso svolto in aula con bambini e ragazzi dalla prima elementare al primo superiore di alcuni tra gli istituti scolastici della zona: l’Istituto comprensivo Maneri-Ingrassia-Don Milani, la Scuola Media Guttuso e l’Istituto di istruzione secondaria superiore Alessandro Volta.
“È stata la giusta conclusione di un percorso di scoperta delle meraviglie del mare ma anche delle minacce che corrono gli esseri che lo abitano, tra cui proprio le tartarughe”, dice Maria Zammito, presidente del circolo Lojacono. “La collaborazione con l’IZS ci ha permesso di far conoscere più da vicino ai bambini e ai ragazzi con cui abbiamo lavorato, il delicato equilibrio del mare e l’importanza che ognuno di noi se ne prenda cura”.
“Il C.Re.Ta.M e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, da anni – aggiunge il direttore del C.Re.Ta.M Salvatore Dara – seguono un percorso culturale mirato alla salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema, alla tutela della biodiversità e della biosicurezza della fauna selvatica e marina, e al controllo degli inquinanti ambientali”.
“Azioni progettuali come questa – dice Maria Pia Pensabene, direttore e responsabile del Progetto Odisseo – sono di fondamentale importanza per far comprendere ai bambini quanto sia importante, per il loro stesso benessere ed equilibrio, salvaguardare il benessere degli ambienti marini, rispettando il mare e i suoi abitanti, in ogni gesto della nostra quotidianità”.
Odissea ha preso il largo dalle acque di Romagnolo, alla fine di una mattina ricca di attività differenziate per fasce d’età: per i più piccoli sono previsti laboratori-ludico educativi di biologia marina; mentre per gli studenti dell’Istituto superiore “A. Volta” è in programma il beach litter, ovvero il monitoraggio scientifico dei rifiuti spiaggiati.
Video dal sito Corriere del Mezzogiorno TV (attiva l’audio per ascoltarlo)